Alessandria, 3 maggio 2023.

In occasione del 855esimo anniversario della fondazione della Città di Alessandria, si è tenuto in data odierna un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza, a celebrazione della consegna dei Gagliaudi d’Oro (un prestigioso riconoscimento tutto alessandrino, simboleggiato da una moneta d’oro) e delle Civiche Benemerenze. Tra i benemeriti, la consegna di un diploma recante la scritta:

“Attestato di Benemerenza alla memoria Paolo Berta Per i particolari meriti acquisiti nel campo delle Istituzioni e filantropico, giovando alla Città di Alessandria e rendendone più alto il prestigio attraverso le personali virtù.”

Parole sottoscritte dal Sindaco di Alessandria, e dal Presidente del Consiglio Comunale.
Si tratta di un riconoscimento da non poco: il numero delle Benemerenze assegnabili ogni anno dal Comune è assai ridotto, e molti i cittadini meritevoli. Associazione IDEA, che ho l’onore di presiedere dal 18 dicembre 2022, attraverso di me a inizio primavera ha consegnato all’Ente comunale il Curriculum Vitae di Paolo, allegandolo alla richiesta di assegnazione della Benemerenza. L’abbiamo fatto tutti noi, che tanto da Paolo abbiamo ricevuto e così poco possiamo fare per ricompensarlo.
Era necessario vincolarlo alla sua Città: Lui, che per 32 lunghi anni si è sacrificato per Alessandria e i suoi cittadini, compiendo il suo dovere istituzionale a costo di gravi complicazioni di salute. Lui, che avrebbe potuto andare ovunque le condizioni di vita fossero migliori, ma che ha scelto di restare per occuparsi della sua famiglia e dei suoi amici, di tutte le persone che hanno sofferto. Vincolarlo ad Alessandria, significa rimarcare il solco che ha lasciato nella storia del nostro Comune, ma anche mantenere saldo il suo spirito nel cuore di chi l’ha amato; e un monito a chi, ostacolandolo, ostacola l’emersione da un mare (come quello da cui è emerso lui il lunedì del 14 luglio 1980) di tutte le persone con disabilità.

Alla cerimonia era presente Federica, la nipote di Paolo. Io l’ho incontrata proprio stamattina, il 3 maggio 2023. Ho colto nello sguardo di lei, la fiamma ambrata del nostro amico. In quel momento ho ricordato come viviamo nelle cose che facciamo, nelle persone che amiamo. Allora, ho realizzato che quella fiamma l’abbiamo tutti. Quando sosteniamo la Giustizia, il Bene comune, quando ci schieriamo dalla parte dei più vulnerabili, siamo tutti Paolo. E finché lotteremo nei nostri campi, nella vita lavorativa come in quella privata, per “Elevare gli umili, e punire i superbi”, il nostro amico non ci avrà mai lasciato davvero.

Auguro a tutti Voi di riscoprire la gioia della Vita, e di condividere questo dono con tutti. In particolare, i vostri amici.
Perché come Paolo diceva sempre:

“Che bel dono che è l’Amicizia!”

Valerio Vanin Presidente IDEA E.T.S.